Le varietà

Una ricca biodiversità di varietà di uve

Nelle nostre vigne abbiamo voluto ripercorre la storia del nostro territorio, con una ricchissima biodiversità di varietà e portinnesti, anche per condurre il grande lavoro di sperimentazione che da sempre ci caratterizza.

I documenti dell’Ottocento attestano la presenza nelle nostre vigne di Vermentino, Trebbiano toscano, Canaiolo Bianco e Nero, Malvasia Bianca e Nera, Sangiovese, Alicante e altre. A fine Ottocento è segnalata la presenza del Cabernet sauvignon, nella prima metà del Novecento del Merlot.

In vigna oggi noi abbiamo voluto mantenere questa tradizione, con la presenza di numerose varietà locali minori, oltre ai principali Sangiovese e Vermentino. Ci sono anche le varietà dell’evoluzione più contemporanea di Bolgheri, rappresentata soprattutto dal Cabernet sauvignon, che ha trovato una perfetta corrispondenza col nostro territorio. Ad essa, si aggiungono altre varietà interessanti come Syrah, Cabernet franc, Merlot, Rebo, Petit Verdot, … e molte altre.

Alcune vigne comprendono una sola o poche varietà, ma con altre abbiamo voluto recuperare la più antica tradizione mediterranea dell’uvaggio di campo. Per millenni, dalle origini e fino a non molto tempo fa, il vino era più di tutto l’espressione di una singola vigna che raccoglieva diverse varietà, frutto di scelta (come nel nostro caso) o di semplice stratificazione famigliare. Così sono ad esempio le nostre vigne Campo Bianco (con 5 varietà bianche) e Campo Giardino (una collezione di circa 30 varietà a bacca scura, fra quelle locali toscane e di altre aree mediterranee). Da queste singole vigne nascono vini assolutamente unici e irripetibili.


I Suoli

Conoscere la mappatura dei nostri suoli è essenziale per permetterci d’individuare le micro-zone migliori per le diverse varietà e per il tipo di vino che si vuole andare a produrre.

I suoli di Guado al Melo si sono formati anticamente coi detriti alluvionali della Fossa di Bolgheri, il torrente che circonda le nostre vigne. Sono quindi suoli alluvionali, tipologia che produce grandi vini in tutto il mondo.

Sono suoli profondi o molto profondi, caratterizzati da bassa fertilità e buon drenaggio, ricchi di ciottoli. La profondità è un elemento essenziale in un territorio mediterraneo, per garantire alla vite la massima espansione radicale, che permette di non subire stress idrici.

Prevalentemente sono suoli di medio impasto o leggeri. Questi elementi contribuiscono a produrre vini di grande eleganza ed equilibrio.

ROSA: UNITA’ LE PORCARECCE , BEIGE (variante più scheletrica): Suoli argillo-sabbiosi molto profondi su vecchie alluvioni terrazzate, calcarei, moderatamente ben drenati, con scheletro da scarso ad abbondante. Ci possono essere lenti argillose.


VERDE: UNITA’ CASTAGNETO , VERDE OLIVA (variante più scheletrica): Suoli sabbioso fini -argillosi profondi, su terrazzi e versanti ondulati, non calcarei, scheletro da medio ad abbondante. Ci possono essere lenti argillose.


ARANCIONE: UNITA’ GREPPI CUPI Suoli sabbiosi molto profondi su vecchie dune e versanti ondulati, non calcarei, scheletro scarso.


Il clima

Il territorio DOC Bolgheri è sulla costa toscana. Il clima è ideale per la vite: mediterraneo, con inverni miti. Le estati calde e secche sono mitigate dai venti tirrenici. La piovosità è scarsa, concentrata in inverno e primavera.

La parte di principale delle vigne di Guado al Melo si trova nell’area pedecollinare di Bolgheri, in una piccola valle che rientra fra di esse, con direzione est-ovest. Le vigne sono circondate da boschi e ulivete. Questa area presenta la temperatura media più fresca del territorio e la massima escursione termica estiva fra il giorno e la notte.

La nostra posizione protegge anche le vigne dai gelidi venti di tramontana e grecale che a volte, all’inizio della primavera, possono a volte causare gelate sulla costa.

Questo micro-clima permette di far trovare ai nostri vini un perfetto equilibrio fra eleganza e potenza. Garantisce una buona freschezza e una notevole ricchezza di profumi.